PERCHE' FREMEAUX & ASSOCIES ? TRAD MAGAZINE PAR FRANCO RATTI

PERCHE’FREMEAUX & ASSOCIES ?
Esiste una bella collezione di cofanetti CD prodotti dall’etichetta francese Frémeaux, nei quali probabilmente vi siete già imbattuti. Ogni titolo mira ad essere una fonte di riferimento nei campi della cultura musicale, storica e geografica. Il fondatore dell’etichetta, Patrick Frémeaux, è un pragmatico visionario che ha costruito un catalogo considerevole documentando la cultura audio. Il concept che sta dietro al raggruppamento di una tale collezione appartiene all’ambito del controllo editoriale; alcuni progetti sono accuratamente scelti, altri derivano da ghiotte proposte. Il filo conduttore comune che lega il catalogo è la memoria collettiva, sia essa sotto forma di musica o di “spoken word”, e ogni proposta viene considerata in base alla sua rilevanza con il concept base. L’intero catalogo ammonta a circa 800 titoli, un risultato considerevole per un business attivo da 20 anni, il cui fonda-tore ha appena 38 anni. Le vendite annuali complessive di tutto il catalogo ammontano a circa un milione di unità, con un grande divario di successo commerciale a seconda dei titoli: si passa da titoli che vendono diverse migliaia di copie l’anno ad altri che ne vendono poche centinaia in un decennio. Tutto ciò è tutt’altro che trascurabile ed è in debito di gratitudine con i retailers che hanno supportato nel tempo l’impresa apprezzando la qualità dei contenuti proposti e la loro rilevanza in termini di patrimonio culturale. Anche l’utente finale può ritenersi soddisfatto, avendo fatto in moltissimi casi un saggio investimento.
Testi, oratorie, musica…
Le fonti da cui si attinge sono numerosissime: collezioni fonografiche, registrazioni pubbliche e private. La banca dati dell’I.N.A. (French National Library for the Audiovisual Works) è enormemente significativa dal punto di vista sociale, culturale e musicologico. Infatti spoken word e discorsi hanno lo stesso spazio della musica all’interno delle produzioni della Frémeaux. Incisioni come L’Etranger di Camus letto dallo stesso Camus, o le registrazioni storiche di Celine, o i discorsi del Generale De Gaulle, o la Contre histoire de la Philosophie di Michel Onfray (200.000 copie vendute) offrono un tipo di approccio sensoriale radicalmente differente da quello che si può evincere da un semplice testo scritto. Riporta alla maniera in cui riceviamo le informazioni da bambini, attraverso racconti, tramite la tradizione orale.
L’etichetta ha iniziato le publicazioni con un box set intitolato
The accordion vol. 1, coprodotto con la «Discothèque des Halles», la più importante Biblioteca Civica parigina. L’incisione fu una pietra miliare della storia musicale e culturale della capitale francese, rappresentando qualcosa di simile al modo in cui la Samba si relaziona con Rio de Janeiro o il Tango con Buenos Aires. Il progetto fu immediatamente un grande successo, tant’è che le maggiori compagnie discografiche ne seguirono l’esempio attraverso la pubblicazione di compilation analoghe. Ciò fu solo l’inizio della Frémeaux & Associés e, da allora, la crescita è stata organica e graduale. Da parte della compagnia c’è l’intenzione di privilegiare l’attenzione nei confronti di culture scarsamente rappresentate. Per esempio negli Stati Uniti, per quanto strano possa sembrare, la storia del patrimonio storico americano registrato non è sufficientemente documentato dagli stessi americani, nonostante l’esistenza di alcune importantissime raccolte in tal senso. Patrick Frémeaux : “Gli Stati Uniti sono un paese che non presta molta attenzione alla propria storia, specialmente quella più recente. Molte delle raccolte tematiche da noi prodotte hanno ottenuto un maggior successo proprio negli Stati Uniti.E questo è sempre stato per noi motivo di grande sorpresa. Grazie al lavoro di ricercatori e collezionisti a noi associati, abbiamo potuto produrre volumi ben documentati. Infatti tutti i nostri cofanetti sono accompagnati da esaurienti libretti e strumenti di documentazione critica che sono concepiti per essere dei veri e propri studi su temi specifici o rappresentare dei punti di osservazione originali”. La musica tradizionale e popolare necessita di un supporto più ampio e di una più approfondita conoscenza delle proprie origini, influenze ed evoluzione…
Traduzione : Franco RATTI